Siamo un associazione di volontariato composta da cittadini che hanno a cuore il tema della salute mentale.
Sosteniamo la logica del fareassieme: un approccio che valorizza la partecipazione e il protagonismo di tutti, in cui sono coinvolti alla pari.
Diffondiamo e promuoviamo la cultura della "Salute mentale", oltre che della solidarietà e dell'integrazione, in collaborazione con soggetti del terzo settore e associazioni culturali del territorio.
I familiari e gli utenti si incontrano per trascorrere ore in compagnia, creando oggetti, momenti di riflessione, abbracci, canzoni, un orto, un glardino, preparare pasti conviviali, bere un caffè, mangiare un gelato.
Esiste una linea telefonica aperta all'ascolto.
Gli utenti si Impegnano per non mancare, anche nel momenti di buio non dimenticano che in associazione ci sono persone che hanno bisogno di loro.
Promuoviamo momenti di socializzazione (gite fuori porta, pranzi sociali, grigliate, serate in pizzeria, feste per passare insieme le ricorrenze come Il Carnevale, Il Ferragosto, san Silvestro.) e di Inclusione sociale, per contrastare la solitudine che spesso accompagna il disagio psichico.
Partecipiamo ad eventi per far conoscere l'associazione e organizziamo mercatini dove vendere gli oggetti realizzati nei nostri gruppi (crea - progetto orto)
L’associazione viene formalmente costituita nel lontano 2001 grazie alla sensibilità verso le persone affette da disagio psichico e alla perseveranza di conseguire un miglioramento della loro qualità della vita, da parte di un piccolo gruppo di volontari famigliari di persone con fragilità.Il territorio di riferimento è il comune di Vignola poi presto allargatosi ai comuni Terre di Castelli. Grandi sono stati i risultati ottenuti da questo gruppo di persone (pionieri nel campo salute mentale), riguardo la sensibilizzazione, la riduzione dei pregiudizi e riqualificazione della vita di tante persone fragili del territorio.
Il 9 Novembre (10:30-12:30) Verranno illustrate le attività che vengono svolte tramite progetti di inclusione sociale e inserimento lavorativo che contribuiscono a creare benessere per le persone con fragilità.Verranno ascoltate le persone inserite in questi contesti e saranno loro le vere protagoniste. A seguito un piccolo rinfresco con prodotti coltivati.
Presso Acetaia La Ca' dal Non via Ghiaurov, 50 41058 VIGNOLA
PRENOTAZIONI
ENTRO IL 07/11/2024:
Un importante intervento di ristrutturazione dell’immobile permetterà dalla primavera del 2024 un suo utilizzo al piano terra per attività associative. Sarà a disposizione (tramite un comodato d’uso) un salone di 40mq, una ampia cucina e un bagno idoneo per disabili cosi come porte, infissi e prima parte cortiliva adiacente idonea per uso da parte di chi ha mobilità ridotta. Vari simpatizzanti ci stanno donando aiuti per allestire i locali.
Grazie al coinvolgimento del Centro Servizi Volontariato, siamo entrati in contatto con una realtà di fattoria sociale che ha appena ottenuto abilitazione operativa, una delle prime in Emilia Romagna, con cui abbiamo sottoscritto un protocollo di intesa per la realizzazione del progetto di agricoltura sociale, finalizzato a svolgere attività orto-agricole e ricettive. Da questa relazione potenzialmente possono presentarsi possibilità di inserimento lavorativo diretto per persone con fragilità.
Promuoviamo gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto, in cui persone che condividono uno stesso problema si confrontano in un contesto totalmente alla pari sulle proprie esperienze, trovando così un luogo dove affrontare le proprie ansie, le proprie angoscie, sapendo che verranno comprese, perchè gli altri le hanno vissute; dove poter parlare liberamente senza recitenze, senza paura di essere giudicati. Sono attivi un gruppo riservato ai familiari e uno riservato agli utenti.
Lo consideriamo un momento di incontro fra amici in cui lo stare assieme è supportato dalla voglia di creare qualsiasi oggetto. Utilizziamo materiali di recupero (stoffa, cartone, giornali, ecc...). L'obbiettivo è realizzare oggetti per i mercatini o sagre di paese e quindi di annullare l'inutilità di ciò che si crea, ed accettare l'unicità degli oggetti realizzati e quindi aumentare l'autostima. Gli introiti vengono destinati ad attività di socializzazione. Insieme raccogliamo i prodotti dell'orto, li trasformiamo per surgelarli e utilizzarli nell'inverno. Ci siamo specializzati nella realizzazione di pasta fresca ripiena, da consumare insieme nelle domeniche di condivisione. Ultime novità essicazione di frutta: stiamo sperimentando questa tecnica di conservazione per utilizzarla poi nella preparazione di tisane, dolci, assaggi al naturale. Poi... si vedra.
L'orto vuole essere uno spazio aggregativo aperto con la possibilità di far incontrare disabilità differenti e "normalità" nell'intento comune di coltivare e curare l'orto. Da alcuni anni partecipiamo in rete con altre associazioni del territorio a Bandi Regionali. Ecco che sono nati i progetti: Socialagricolotori, Ortolando, e Orto Naturale 3.0 Innaffiare, sporcarsi le mani di terra, staccare le foglie secche, vedere le piante crescere, fiorire, fare frutti (e mangiarli) regala buonumore e un'insolita sensazione di realizzazione personale. Chi si prende cura di un orto aumenta la propria autostima e la capacità di lavorare sia in autonomia che in gruppo perchè prendersi cura delle piante è un po' come prendersi cura di se stessi....
La naturale evoluzione del primo progetto a finanziamento regionale “Social lavoratori” e “Social Agricoltori” a cui abbiamo partecipato come partner, poi “#ORTOLANDO” per il quale ci siamo prestati come capo fila e ora “Orto Naturale 3.0” di cui siamo ancora i conduttori e promotori. Tutti progetti volti a sviluppare competenze negli utenti, anche in ambito professionale.
In particolare quest’ultimo si basa su tecniche orticole avanguardistiche che prevedono il NON utilizzo di irrigazione ne di fertilizzanti o pesticidi. La prima campagna 2023 ha dato risultati strabilianti che ci fanno pensare ad un futuro ancora più strutturato con i fruitori del progetto ed i volontari attivi.
Già dal 2015 è tuttora un punto di riferimento per tutti i soci, simpatizzanti e utenti. Sempre organizzata nel verde (Roccamalatina, Marano, Altolà…..) con grigliata a profusione con l’aiuto di tutti.
Inizialmente impostata come strenna con prodotti alimentari e per la cura della persona, agli utenti che frequentano l’associazione. Si è trasformata dal 2021 nel pranzo sociale che si svolge in noti e prestigiosi locali sul territorio che volentieri si prestano per tali incontri
A intervalli circa mensili si organizzano incontri con utenti e famigliari, nei centri cittadini per una consumazione al bar offerta, e un paio d’ore di dialogo fra amici. Attività molto gradita.
Dal 2019 e tuttora in auge, un paio di volte anno ci si trova a cena in pizzeria dal mitico Franco che sempre ci accoglie con entusiasmo
Nella bella stagione prima delle attività orticole del Sabato mattina abbiamo una volontaria professionista che ci introduce alla ginnastica dolce direttamente in campo. Natura, musica, movimento dolce.
Sempre importante promuovere il rapporto con i giovani nelle scuole dove i progetti sviluppati sono due “cantieri giovani” per incentivare il volontariato e “il cibo non è solo cibo” per parlare con loro dei disturbi alimentari.
Dal 2019 abbiamo avviato collaborazioni con altre associazioni del territorio gestendo insieme progetti e interscambio di attività, per offrire agli utenti ulteriori e diverse opportunità. Questo è stato permesso soprattutto dalla frequentazione dei nostri rappresentanti al tavolo permanente delle disabilità
Dal 2023 grazie alla sensibilità degli amici Isabella e Mauro a Giugno si organizza una trasferta per raccogliere le buone albicocche di Romagna nel frutteto di loro proprietà ,situato nella spledida cornice delle colline di Bertinoro con vista mare... Oltre al lavoro un buon pranzo “rustico” nella casa di campagna, molte chiacchiere e tante risate. Un bel vivere!
Dal 2021 partecipiamo attivamente alla attività di co-progettazione insieme ad altri enti del terzo settore , al progetto per la rigenerazione dell’area EX MACELLO di VIGNOLA. Attività che proseguirà fino al 2026
Dal 2023 grazie ai rapporti amichevoli con il Libero Conservatorio Municipale “Jacqueline Du Prè” di Spilamberto, abbiamo proposto i rinfreschi in occasione di alcuni concerti serali, tutto a base dei nostri prodotti dell’orto ed i derivati come Patè e Confetture. Una buona occasione per fare conoscenze e farci conoscere. Il bello di esserci!
Da quest’anno si sono ripresi gli incontri, organizzati e supportati dalla Associazione, tra alcuni utenti interessati ad un rapporto di dialogo maggiore ed uno psicologo esterno al CSM. Esperienza ritenuta positiva e quindi da ripetere.
Frequentazione dei gruppi CUFO; Comitato Consuntivo Misto; Gruppo di Auto Mutuo Aiuto; visita a fiera EXPOAID partecipazioni alla festa della fioritura; dello zampone e la collaborazione ai mercati natalizi con altre associazioni.
Tutti gli anni cooprogettiamo e animiamo l’evento MAT di Vignola, oltre a partecipare col nostro gruppo, che è tra i più folti, alla sfilata inaugurale in centro a Modena. L’importanza di esistere.
Incontri alla Domenica a pranzo con preparazione congiunta con gli utenti, delle pietanze scelte. Un momento di valorizzazione delle manualità spesso inespresse, condivisione dei metodi e socializzazione.
Nel 2019 a seguito di ripetuti segnali di difficoltà sugli spostamenti degli utenti per alcuni eventi o attività si è deciso di dotarsi di un mezzo proprio. Grazie ad una donazione, ora disponiamo un Ducato 8 posti che viene normalmente utilizzato con soddisfazione di tanti, anche di altre associazioni.
Per la realizzazione di progetti ed attività volta a sostenere il percorso riabilitativo e di inclusione sociale dei soggetti portatori di disagio mentale e a sostegno delle loro famiglie. Siamo al secondo rinnovo triennale (2022-2024) di un accordo che ci vede protagonisti a supporto del benessere.
Consigliere, Presidente e Tesoriere
Consigliere e Vice presidente
Consigliere e segreteria
Consigliere
Consigliere